Una ragazza di Tricase, incinta di pochissime settimane, viene trovata con la testa fracassata da sette colpi di un oggetto contundente alla base di un casolare abbandonato. Il primo accusato sarà il ragazzo della vittima ma l'ipotesi sarà scartata quando lo si troverà impiccato ad un albero in un bosco. Intanto in un ospedale vengono rubate delle fiale di morfina e oppiacei. Subito la colpa ricade su un'infermiera ma l'ipotesi risulterà errata: la storia sarà motivo di tensione fra Davide e Francesca. Nel frattempo, a Tricase, si è scoperto che l'assassino è imparentato con la vittima e che il delitto è collegato ad un omicidio di diciotto anni prima. Per risalire all'assassino decideranno di esaminare il DNA a tutta Tricase dato che i compaesani erano legati da un isolato genetico. Perfino Venturi stenterà a credere ai suoi occhi quando scoprirà l'inimmaginiabile verità. A fine episodio vengono rinvenute tracce di saliva con il DNA del capitano sul nastro adesivo di un ordigno di Unabomber, l'Uomo delle bombe non smette mai di stupire.