Translations 2
English (en-US) |
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Name |
Alexander Dimitrios Papadopoulos |
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Biography |
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Italian (it-IT) |
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Name |
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Biography |
Alexander Dimitrios Papadopoulos (Italia/Grecia, 1996) si è laureato in Nuove Tecnologie delle Arti presso il dipartimento di Arti Visive dell'Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2021. Iskander è un alias che si muove attraverso il mondo digitale e non. È il semplice risultato della scelta paterna di un nome, Alessandro, che in greco significa “Difensore dell'umanità”, ma che lo legge nella sua variante orientale. Iskander è un simbolo di congiunzione, una miscela tra società occidentali e orientali, da temi politici e sociali all'autoesplorazione, dalla fotografia all'installazione video e alle performance. La sua ricerca su se stesso e l'ambiente, dal comune al sacro, e soprattutto il legame con le sue origini, sono tutti temi dominanti delle sue opere. Attraverso la sua pratica artistica ha avuto l'opportunità di esporre la sua prima mostra personale -yposkome- (prometto) presso lo showroom L'idea nel 2018 a cura di Robert Philips. Successivamente ha partecipato come resident di Fabrica sotto la direzione artistica di Michelle Mallard e con il tutoraggio di Benetton e Oliviero Toscani, partecipando a numerosi workshop con Jonathan DeVilliers, Rejene DalBello, Anastasia Panayiotidou, Erik Kessel e altri. Successivamente ha partecipato al festival di Nantes di -NANTES UTOPIALES HACKATON, 2 e 3 novembre 2018> AsterIdea> BE HUMAN IN SPACE- in gruppo con Yazgi Demirbas e altri scrittori, architetti e altri interessati, il tutto con l'assistenza di Julien Cantegreil e il supporto di Didier Schmitt. Attraverso numerose esperienze inter-lavorative si è occupato di alcune pubblicazioni dei suoi lavori fotografici presenti nell'iniziativa dei Mille di Sgarbi, nelle mostre di -Aperitivo al Verde- e in alcuni articoli di C41 Magazine,Yoghurt Magazine e UBIF tra il 2018 e 2021. Recentemente i suoi lavori si concentrano su installazioni sonore come -A Message From Home- del 2019, attraverso l'esplorazione dell'immagine e della memoria attraverso il suono e l'apparato espositivo, includendo così opere estranee al loro contesto fisico e con una forma puramente sonora. (blueshift, il quinto stato d'animo e viaggio al centro del sole). Il suo ultimo lavoro risale all'inizio del 2021 con il suo primo cortometraggio - il sole nero - accettato per la selezione SHORT FILM CORNER a Cannes. |
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